Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano

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Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano

Usare dell’erba finta per coprire piccoli pezzi di terreno di fronte casa, è utile per limitare i problemi che ci sono con la vegetazione, ma è vero che la Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano ci deve essere.
Tuttavia troviamo che la Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano è vantaggiosa perché, per tanti interventi, è possibile farla in autonomia, senza avere troppe spese.
Vero è che ci sono poi delle manutenzioni straordinarie che devono venire effettuati solo da parte di professionisti, ma cerchiamo di chiarire che, anche se in minima parte, l’erba sintetica deve avere delle manutenzioni.
Questo è un prodotto molto particolare, composto da una copertura, una base che è piuttosto spessa, dove vengono poi inseriti dei fili d’erba che sono prodotti direttamente in fabbrica.
Ci sono diverse qualità e perfino diverse forme.
I manti verdi che sono economici purtroppo hanno una base che è quasi un telo, con uno spessore di pochissimi millimetri.
Mentre l’erba viene poi posizionata in file e non a zolle oppure in modo confuso, per ricreare l’aspetto originale dell’erba naturale.
Comprare dei manti di prato sintetico economico è controproducente, l’unico vantaggio è quello che si spende poco, ma qui la manutenzione, come la pulizia, potrebbe creare delle lacerazioni e quindi strappare il telo basico.
Si deve “investire” nel posizionare questo prodotto ed è meglio preferire degli articoli di qualità invece di avere a che fare con qualcosa che è di scarso valore e che proviene da mercati esteri.
Oggi i sono dei prati sintetici che sono molto folti, altri che hanno un manto verde che è similare a quello naturale, tanto che essa perfino al tatto sembra erba.
Alcune varietà ripropongono perfino delle colorazioni miste, come i prati di primavera che hanno tanti colori in base all’età dell’erba che sta crescendo.
Potete trovare dei campioni e valutare la qualità direttamente presso dei rivenditori autorizzati che possono quindi provvedere a soddisfare i propri clienti, ma perfino a dare dei consigli pratici che sono poi utili direttamente per avere dei chiarimenti in merito.
Il prato sintetico è una soluzione economica per avere un terreno che sia perfetto, bellissimo da vedere, ma comunque ha bisogno di qualche attenzione poiché negli anni esso accumula sporcizia, batteri o comunque altre piccole problematiche.

Manutenzione prato naturale VS prato sintetico

Prima di parlare della Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano vogliamo fare i paragoni con i prati d’erba vera che, al contrario di quel che si pensa, costano molto nel crearli, nel mantenerli in modo uniforme e dove ci sono tanti problemi del terreno.
L’erba naturale, quando si parla di un prato, non nasce in modo spontaneo, ha bisogno di avere una selezione di semi che poi permettono una crescita uniforme.
Occorre che ci sia una umidità che sia sempre con una determinata percentuale, già in questo primo frangente si hanno delle spese.
Sia per la costruzione dell’impianto di irrigazione che per la spesa idraulica che deve essere giornaliera in estate e ogni 3 giorni in autunno o primavera.
Essa rischia di congelare in inverno durante la notte oppure quando cade la neve e la grandine.
L’accumulo di acqua, problema tipico invernale, provoca dei danni nelle radici che marciscono, ma non in modo uniforme.
Questo vuol dire che sarà poi necessario fare perfino dei “trapianti” di ciuffi o zolle d’erba.
Questo è già una spesa di manutenzione che è notevole e che avviene tutto l’anno, ma l’erba naturale porta altre conseguenze e responsabilità, come:

– Taglio dell’erba frequente
– Rasatura e recupero dell’erba
– Uso di concimi
– Pesticidi di vario genere
– Disinfestazioni in estate per parassiti come zecche o pulci
– Uniformare ed eliminare le zolle di terra che hanno dei ristagni di acqua
– Eliminare le erbacce, con conseguenze sul prato e sui ciuffi d’erba
– Presenza di zanzare, mosche ed altri insetti
– Possibilità di blatte, scarafaggi e roditori di vario genere

Questi poi sono delle manutenzioni che si devono fare almeno una volta al mese e non è garantito un prato che poi rimanga perfetto.
Ovviamente se si lascia crescere il tutto allo strato “brado”, allora non siete costretti a fare queste manutenzioni, ma di certo non si ha una casa o un giardino bello e curato.
La spesa potrebbe poi aggirarsi dalle 400 euro, se vi occupate voi della manutenzione, per arrivare a superare i 1.
000 euro, se vi affidate a dei giardinieri, all’anno.
Una spesa che sinceramente è cospicua se si pensa alle proprie finanze.
La Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano invece è molto inferiore, limitata a problemi che possono essere di pulizia, lavaggio o spazzolatura.
Cose che si possono fare in autonomia.
Basta comprare determinati “attrezzi” per la Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano che possono rappresentare una spesa iniziale, ma che si riassume in meno di un centinaio di euro.
L’unito problema che potrebbe nascere è quello dato dal congelamento del manto erboso e della base su cui esso poggi.
Tuttavia esso si inizia a congelare solo quando arriva a -5° all’esterno.
Le forti nevicate sono in grado di farlo diventare fragile, ma basta non usare il prato per non avere delle lesioni.
Infatti una volta che si scongela, senza che andate a eliminare la neve o il ghiaccio che è presente, l’erba sintetica torna in linea come prima.
Quindi se alla fine fate attenzione a questo dettaglio, non dovrete fare una Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano straordinaria.
Vero è che ci sono degli utenti che non sanno che esso congela e continuano a usare l’area esterna su cui esso è fissato come se nulla fosse, anzi ci sono utenti che provano a togliere la neve, creando delle spaccature.
Solo che si parla di utenti che non sapevano di questo “dettaglio” di cura del prato sintetico.
Ora che lo sapete avrete una maggiore consapevolezza della qualità del prodotto.
Quindi se paragoniamo la manutenzione e i costi che ci sono, tra prato naturale e prato sintetico, a vincere, senza ombra di dubbio è ili prato d’erba finta.

Come pulire il prato sintetico?

La pulizia e una delle Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano ma che si può fare in modo continuativo, magari una volta a settimana, in modo che le fibre sintetiche non si sporchino oppure vadano ad accumulare delle polveri ed altri elementi di sporcizia.
Tuttavia si deve usare una determinata “scopa”, non si possono usare quelle di saggina o che sono rigide perché altrimenti si strappa via l’erba e questo rende il manto non omogeneo.
Allo stesso tempo non si devono usare delle setole delicate poiché altrimenti la polvere e gli altri depositi rimangono intrappolati all’interno dei ciuffi d’erba.
La cosa migliore è quella di avere una spazzola semirigida, che si possono trovare anche nei rivenditori autorizzati dell’erba finta, altrimenti potete fare delle probe con le spazzole o scope che sono usate per uso domestico.
C’è poi un verso da rispettare.
Le setole devono seguire un’unica direzione, dal basso verso l’alto.
In questo modo è possibile pulire lo stelo e far restare alta e vigorosa l’erba.
Una soluzione potrebbe essere quella di usare l’aspirapolvere, ma si devono fare delle prove prima su una piccola porzione di “manto erboso”.
Le aspirapolveri possono essere molto forti e questo va a strappare l’erba o a sradicarla, quindi provate dei diversi getti e acquistate un modello professionale che sia in grado di avere diverse qualità e gradazioni di aspirazione.
Ri cordate sempre che dovete però fare un movimento dove la base dell’aspiratore deve rispettare il direzionamento verso l’alto dell’erba sintetica.
Per questo dovete fare delle prove su piccole porzioni in modo che riuscite a capire quale sia il metodo migliore per il vostro prato sintetico.
Alcuni utenti dichiarano che si deve muovere l’aspiratore da fuori verso la propria persona, ma noi consigliamo di individuare il verso dell’erba prima di fare questa prova.

Manutenzione del prato sintetico perché si è “staccato”

La messa in posa del prato sintetico dipende dalla pavimentazione dove esso si deve posare.
Sul terreno è necessario che si livelli, uniformando quindi il terreno, e si crei poi dei canali o un impianto drenante, che alla fine è una composizione specifica del terreno.
Questo per evitare che ci siano dei ristagni di acqua o di risalita di umidità che potrebbe poi caratterizzarsi in alcune zone.
Tuttavia è possibile incollare direttamente il prato sintetico su pavimentazioni in cemento, come capita nei campetti di calcio, su delle piastrelle, come ad esempio terrazzi o cortili, e quindi nascono dei problemi quando esso si stacca.
La colla usata potrebbe aver perso la sua forza aderente, quindi il manto erboso ha subito delle alterazioni, magari si stacca impedendo una camminata sicura.
Altre volte invece ci sono delle lesioni che fanno penetrare acqua e umidità che compromette la forza di adesione del prato sintetico.
Qui urge una Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano straordinaria da parte di un professionista.
Evitate le soluzioni in fai da te usando delle colle che possono creare dei rigonfiamenti in alcune parti, perché si usa troppa colla, oppure si usa una colla su un manto che è ormai strappato.
Qui si hanno poi delle lesioni e delle diversità di altezza dell’erba.
Anzi possiamo dire che chiunque abbia provato a fare delle riparazioni in autonomia è stato poi costretto a chiamare il tecnico e a ricomprare una grande porzione di prato sintetico.
Quindi la spesa è stata il triplo di quella che sarebbe stata la manutenzione straordinaria di un tecnico.

La frequente spazzolatura può danneggiare l’erba sintetica

Abbiamo dichiarato che una frequente spazzolatura consente di avere delle buone pulizie sul manto sintetico, ma oltre a capire quale sia la spazzola migliore, dovete anche valutare quale sia la qualità della vostra erba.
Parlando di prodotti che sono economici, che sono tantissimi e spesso di breve vita, dovete considerare che fare una pulizia o Manutenzione Prato Sintetico Università Cattolica Milano una volta a settimana indebolisce la “radice”, dove essa è stata impiantata.
Quando iniziare a notare interi ciuffi d’erba che rimangono intrappolate all’interno delle setole, allora avete esagerato, sia nella pulizia che nella forza della spazzata.
Purtroppo il danno potrebbe essere irreparabile e diventa necessario cambiare la porzione che è stata danneggiata.
Noi consigliamo una pulizia una volta a settimana, ma in modo che essa sia leggera per avere la certezza di non avere poi dei problemi che riguardano depositi di sporcizia oppure di altri elementi che vanno a diventare macchie molto spesse.
Ci sono poi delle persone che addirittura decidono di spazzolare il manto erboso ogni giorno, durante le pulizie quotidiane si aggiunge perfino la porzione del prato verde è questo è assolutamente il modo migliore per danneggiarlo.
Esso non è altro che un elemento plastico, questo è vero, ma dove ci sono delle lavorazioni che sono particolari e che dunque consentono di avere dei fili d’erba che non possono essere continuamente spazzolati perché diventano fragili.

Una nuova manutenzione del prato sintetico, la smacchiatura, cos’è?

Usando il prato sintetico tutti i giorni, è normale che prima o poi si creino delle macchie che possono essere di alimento o bevanda, ma anche di fogliame o sporcizia esterna che è contenuta nello smog.
Le macchie fresche si devono pulire subito, prima che esse si induriscano.
Una volta che esse sono solidificate ci possono essere dei problemucci per eliminarle.
Tuttavia è possibile servirsi di un accessorio, cioè una spatola di plastica, che riesce a staccare i depositi che sono solidi.
Il metodo migliore è sempre quello di usare un detergente enzimatico che è specifico per la pulizia dei prati finti, essi si possono spruzzare sulla macchia e poi risciacquare con acqua pulita.
Nei negozi specializzati nella vendita di questo prodotto, dell’erba finta cioè, si trovano sempre dei detergenti che sono utili per quanto riguarda la pulizia.
Anzi si trovano addirittura dei prodotti che sono in grado di eliminare delle macchie di cera per pavimento, inchiostro oppure anche dell’olio di oliva.
Ovviamente sarebbe meglio non usare questi elementi quando si usa il prato sintetico, ma alla fine ci possono essere dei piccoli incidenti domestici e ci sono sempre le giuste soluzioni.
Non usate mai degli sgrassanti o degli smacchiatori perché altrimenti si rischia di scolorire il prato avendo poi delle macchie che si devono eliminare con una sostituzione delle parti danneggiate.

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Dimensioni prato sintetico	Altezza erba	Prezzi al m²
5 x 1 m	20 – 25 mm	34 – 49 €
	30 – 35 mm	44 – 65 €
	40 – 55 mm	59 – 79 €
7 x 2 m	20 – 25 mm	39 – 89 €
	30 – 35 mm	79 – 119 €
	40 – 55 mm	89 – 129 €

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